La stagione è quella giusta.
Abbiamo messo da parte tutte le velleità estive, i vari scampoli di caldo come "l'estate indiana", "l'estate di san Martino", "le ottobrate" e altre facezie clima-linguistiche. Si inizia col freddo, coi calzettoni, i collant a più denari (...l'inflazione pure qui!) e le tanto paventate scarpe chiuse.
Personalmente non ho niente da ridire sulle scarpe chiuse, sono una di quelle all'antica che ha il motto "ad ogni stagione la sua scarpa". Avete presenti tutte quelle sedicenti fashion victim che per tutta l'estate hanno sfoggiato stivali in nappa, in ecopelle traforata o i bikers? Coraggio, se siete del club del Piede Bollito non vergognatevene, le ditte che producono pomate anti-micosi sono le vostre più agguerrite fans.

Personalmente aborro certe cose. Non le trovo neanche logiche, come i dolcevita in lana smanicati, la birra analcolica e le caramelle senza zucchero.
Per questo d'estate apprezzo le scarpe aperte e le ormai classiche infradito: sono comode in casa, in piscina, in spiaggia, e occupano poco spazio in borsa. Più di una volta mi è successo di voler scendere in spiaggia quest'estate dopo una passeggiata, una cena o una festa sul lungomare...e ovviamente la battigia non è il terreno ideale per un tacco da 12 cm: l'arma segreta è senza dubbio un'infradito colorata e abbinata all'outfit da tirare fuori tatticamente dalla borsa. Ovviamente nel caso delle Havaianas si va a spendere di più che per una normale infradito da due euro, ma c'è il fattore qualità (non dimentichiamoci che le infradito, se fatte male, fanno malissimo ai nostri piedi) che il fattore design. Personalmente non ho visto mai nessun'altra casa produrre infradito di questo tipo

Oltre al fatto che sono coloratissime e molto, molto fantasiose, c'è da dire che si abbinano perfettamente a qualsiasi stile abbiate creato per una serata in spiaggia. O per una mattinata. O per un pomeriggio. O per un aperitivo, apericena, festa universitaria, incontro in piscina o anche solo per girare per casa. Insomma, mille occasioni per la più semplice delle calzature estive.
Leggendo sul mio solito amato sito TRND che hanno indetto una campagna per i nuovi stivali da pioggia Havaianas. Personalmente scopro ora che il brand ha anche iniziato a pensare alle altre stagioni oltre all'estate (e ai famosissimi gadget a tema), e mi è venuto un bel sorriso idiota in volto. Se solo gli stivali da pioggia avessero i tacchi, sarebbero perfetti! Ovviamente è una provocazione, ad ogni scarpa la sua funzione, e questi nuovi prodotti Havaianas mi sembrano molto più indicati per completare un outfit autunnale o primaverile di tanti altri stivali in gomma. Voglio dire...a chi non piace saltare nel fango, o quanto meno non tollera i piedi bagnati dopo le consuete uscite giornaliere?

Io sono una di quelle che non rinuncia ad abbinare le scarpe con tutto il resto, mi dispiace, ma se ho delle scarpe "stonate" mi si rovina la giornata. E lo ammetto, abbino sempre lo stivale all'ombrello...ma i miei stivali da pioggia iniziano a dimostrare i segni dell'età. Del resto lo stivale da pioggia è per sempre...o quasi. Lo si usa fin troppo poco, ma in certe stagioni dovrebbe essere d'obbligo (io ne ho sempre un paio in auto durante le stagioni delle piogge...). Quindi, "pollici su" per la linea Havaianas che ha reso allegro un accessorio fondamentale (scusate l'ossimoro) che in questi ultimi anni è diventato da "noioso" stivale da pescatore a "pacchiano" stivale pluridecorato.

Per ulteriori informazioni, vi rimando nuovamente al Blog del Progetto TRND e al sito ufficiale Havaianas.